Il Saluto è una forma rituale, che lega e racchiude l'essenza della pratica.
- segna l'inizio e la fine di ogni pratica di taijiquan: serve ad abbandonare il quotidiano per dedicarsi e concentrarsi alla pratica, a favorire all'interno dei praticanti un rapporto di familiarità; ad aumentare il senso di coesione interno, in quanto legame ideale coi Maestri ed i praticanti del passato e del presente.
- va eseguito con calma e concentrazione: è un segno di rispetto verso l'altro oltre ad un segno di autocontrollo.
- è un simbolo che rappresenta l'unione dello Yin (mano aperta) e dello Yang (pugno chiuso), che si bilanciano rispettivamente con il palmo (Yin) a sinistra (Yang) e il pugno (Yang) a destra (Yin); e anche terra e cielo; sole e luna:l'incontro della destra (Yin) e della sinistra (Yang), del pugno (Yang) e del palmo (Yin),
L'insegnante saluta gli allievi, ma al tempo stesso è un segno di saluto e rispetto verso il Maestro Li Rong Mei e tutti i maestri che l'hanno preceduta.
Saluto di inizio:
Insegnante: "TONG XUE MEN HAO" (Bentrovati studenti ) >
Allievi: "LAO SHI HAO" (Bentrovato Maestro)
Saluto finale
Insegnante: "TONG XUE MEN ZAI JIAN" (arrivederci studenti) >
Allievi: "LAO SHI ZAI JIAN" (arrivederci Maestro)
LAO SHI = Maestro
XUE SHENG = Studente
YU BEI = Pronti
KAI SHI = Iniziare
Angela Rebecchi